Andrea Ravo Mattoni
Andrea Ravo Mattoni nasce in una famiglia profondamente legata al mondo dell’arte, un ambiente che ha influenzato e nutrito la sua vocazione artistica sin dalla giovane età. Cresciuto circondato dall’eredità culturale e visiva italiana, Ravo si avvicina all’arte con un approccio innovativo, fondendo la tradizione pittorica classica con i linguaggi contemporanei della street art.
Nel 1995, inizia a dipingere utilizzando le bombolette spray, un medium che diventa il tratto distintivo del suo lavoro. Lungo la sua carriera, ha realizzato interventi artistici sia in Italia sia all’estero, con una presenza significativa in Francia, dove il suo stile ha incontrato grande apprezzamento.
La poetica di Ravo si fonda sul recupero e sulla reinterpretazione del classicismo, una caratteristica intrinseca della cultura italiana. La sua missione è rendere l’arte classica accessibile e fruibile a tutti, portando capolavori custoditi in chiese e musei nei contesti urbani. Con le sue opere, Ravo fa da ponte tra passato e presente, trasformando l’arte antica in un’esperienza sociale e collettiva.

Le sue riproduzioni, fedeli ai dettagli dei maestri del passato, si integrano armoniosamente nell’ambiente urbano, creando un dialogo tra il linguaggio classico e le necessità espressive delle città contemporanee. Tra i soggetti più noti dei suoi murales, troviamo capolavori di Caravaggio, Tiepolo e Rembrandt, che prendono nuova vita sulle pareti di edifici, scuole e spazi pubblici.
Ravo ama definirsi un “pittore” che utilizza lo strumento moderno della street art per recuperare e reinterpretare il patrimonio culturale italiano, trasformandolo in un messaggio universale. La sua visione si ispira a un’idea di arte che non appartiene più solo agli spazi istituzionali, ma diventa parte integrante del tessuto sociale.
Grazie alla sua tecnica impeccabile e al suo concetto di arte come dialogo con la comunità, Andrea Ravo Mattoni è oggi riconosciuto come uno dei più importanti street artist italiani, capace di portare la bellezza del passato nel cuore del presente. Le sue opere rappresentano un contributo straordinario alla democratizzazione dell’arte e alla sua capacità di ispirare, educare e coinvolgere.